
A cavallo degli scorsi mesi di ottobre e novembre si è svolta a Torino la prima edizione della Champions Cup, torneo celebrativo di wheelchair hockey.
Non c’è niente da fare: più passa il tempo e più continuiamo a sentire accanto a noi la presenza di Vincenzo che, lungi dall’essersene andato, guida i nostri passi e sorveglia benevolmente il nostro operato. Per fortuna non siamo soli a provare questa commovente sensazione. Infatti eccone un significativo esempio tratto dalla cronaca di questi ultimi mesi.