Pubblicato da Uildm Torino il: 4 dicembre 2024

Walk of life 2024

Il 31 maggio si è tenuta un’altra edizione della Walk of life in piazza d’Armi a Torino

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E festa sia! Se per molti torinesi lo scorso mese di maggio sarà ricordato a causa del meteo “pazzerello”, per molti altri invece lo sarà poiché il 31 si è tenuta un’altra edizione della Walk of life, una serata trascorsa in allegria, all’insegna della musica, dello sport e del buon cibo. Infatti, nonostante il vento e le nubi passeggere abbiano rischiato sino all’ultimo minuto di oscurare piazza d’Armi, oltre 750 persone non si sono perse d’animo e si sono date appuntamento nel parco accanto allo storico Stadio comunale per percorrere i tre o i sei chilometri della Walk of life in edizione “by night”. Infatti quest’anno gli organizzatori della manifestazione, cioè la Uildm della Mole e Telethon, hanno voluto osare e spostare l’evento al venerdì sera, “costringendo” i torinesi a uscire di casa, mettersi i pantaloncini, infilarsi un paio di scarpe e poi correre, con la sorpresa finale di un gustosissimo food corner munito di birra, hamburger e farinata, accompagnato dall’animazione di clown di corsia, maghi, musica e dalla simpatia del nostro vocalist Andrea.
Allo start, dopo i consueti saluti e gli auguri degli assessori Chiara Foglietta e Jacopo Rosatelli, dei rappresentati di Telethon Veronica Malatesta e Luca Ghiringhelli, nonché della presidente della nostra Sezione Enrica Rolle, i molti soci e socie (ma alla prossima edizione non mancherà nessuno!), i “maratonabili” con i loro costumi variopinti, le famiglie e i gruppi di amici, hanno cominciato a correre/camminare lungo i viali della piazza, colorandola con le magliette gialle degli sponsor di questa seconda edizione che, insieme allo zainetto, alla spilla Uildm e ad altri prodotti gentilmente offerti, costituivano il ricco pacco-gara. E poi è calata la sera e con essa, passata l’euforia della festa, ha incominciato a farsi sentire la stanchezza della giornata ed è apparso sui volti di ciascuno degli organizzatori e dei volontari un sorriso che però nascondeva una domanda: come aumentare la partecipazione e rendere ancora più simpatica la terza edizione della Walk of life? Perché è ovvio che ci sarà una terza edizione! Quindi ben vengano le idee e perciò fatevi avanti con coraggio e dite la vostra.
E questa era la parte divertente, in quanto è stata presente anche una parte seria, quella del perché esiste questa iniziativa. Di sicuro c’è la raccolta fondi per continuare la ricerca scientifica nonché il supporto e la riabilitazione delle persone affette da malattie neuromuscolari, ma anche e soprattutto l’intento di organizzare una manifestazione per farci conoscere, per condividere un ideale, per stare insieme, per metterci tutto il nostro impegno. La strada è ancora lunga e non è facile, ma, scusate la retorica, il 31 maggio scorso ne abbiamo già percorso un tratto tutti insieme. E se ne abbiamo fatto un pezzo possiamo farne un altro e un altro ancora, fino a farlo diventare un avanzamento quotidiano. Infatti lottare per i diritti e per l’inclusione di ciascuno deve essere il costante agire di tutti.
Poi c’è la parte economica, sì, i “maledetti, sporchi (e sempre pochi!) soldi”. Nell’occasione, grazie agli sponsor e alle oltre 750 iscrizioni, abbiamo raccolto circa 10.500 euro, che sono stati destinati a Telethon ma anche alla riabilitazione, ai colloqui con la psicologa e alle sedute di logopedia. La domanda è: possiamo fare di più? La risposta è: certamente, con l’impegno e la partecipazione di tutti i soci e degli amici della Uildm.
Alla fine abbiamo “regalato” un giorno di allegria e spensieratezza a chi era lì con noi, abbiamo dato corpo al sogno di Sebastiano (che due anni fa aveva proposto al Direttivo: “Organizziamo anche noi una manifestazione podistica?”, vedi qui sotto), ma abbiamo anche raccolto l’invito di Angelo che, nell’articolo di Vincere Insieme del dicembre 2023, si domandava se anche per quest’anno si sarebbe potuta allestire un’edizione della Walk of life. Adesso, a nostra volta, dobbiamo immaginare tutti insieme l’edizione del 2025: divertente, inclusiva, rumorosa, partecipata e vincente, proprio come la testata della nostra rivista.

Luca Ravinale

Quest’anno anch’io avevo il desiderio di partecipare alla seconda edizione della Walk of life, così ho sparso la voce e, grazie a parenti, amici e colleghi, abbiamo creato un bel gruppo chiamato Ascot (nome dell’azienda in cui lavoro) e il 31 maggio ci siamo presentati in piazza d’Armi a Torino. Per fortuna, dopo giornate di pioggia, il tempo è stato buono e la temperatura gradevole, quindi, insieme alle altre numerose persone iscrittesi, abbiamo compiuto questa bella camminata per sostenere la ricerca scientifica di Telethon e aiutare la nostra associazione a svolgere varie attività a beneficio dei soci miodistrofici.
Posso allora affermare che è stata una bella esperienza, in quanto ho sentito il calore di tutti i partecipanti e in più ho avuto l’occasione di trascorrere una serata in buona compagnia con persone che non vedevo da tempo. Perciò il prossimo anno cercheremo di formare un gruppo ancora più consistente, anche per salire sul gradino più alto del podio!

Federica Aricò

Innanzitutto sono felice di poter dichiarare che questa seconda edizione della Walk of life Uildm/Telethon ha ottenuto un grande successo. Da tanto tempo sono un volontario della Sezione torinese e quindi, dopo la prima edizione, io e tutti quelli che vi si sono impegnati ci sentiamo oltremodo felici di essere riusciti a realizzarne una seconda, in virtù dell’impegno di un team composto appunto da noi volontari, dagli esperti e dai consiglieri del Direttivo di Torino, con l’ovvia partecipazione di Telethon e del suo coordinatore locale. Tutti come in una grande famiglia, compresi i tanti amici e i ragazzi con patologie neuromuscolari del Magic di Torino e dei Dragons di Grugliasco, che praticano sport come il powerchair hockey e il powerchair football. Da sottolineare poi la speciale animazione dell’associazione Vip Torino, degli Amici della magia e del simpaticissimo speaker Andrea, che ci ha allietati con battute scherzose e ha reso l’atmosfera molto accogliente. Infine è da segnalare anche la partecipazione dei “carrozzabili”, persone che corrono in carrozzine spinte da volontari. In questa bella iniziativa è stato presente anche lo street food, il gustoso cibo di strada, con farinata ligure, birra artigianale e hamburger pure per i vegani.
Il feedback ricevuto dagli iscritti è stato molto positivo, al pari del clima che è stato clemente e ciò ha trasformato una di per sé già gradevole serata primaverile in una bellissima occasione di festa e di piacevoli incontri. A questo punto rivolgiamo per oltre 750 volte un sincero ringraziamento a tutti i partecipanti che ci hanno sostenuto prendendo parte alla nostra festa in piazza d’Armi. Come già detto, il ricavato verrà destinato in parte alla ricerca scientifica e in parte ai progetti e ai servizi della nostra Sezione, rivolti si soci con malattie neuromuscolari e alle loro famiglie.
In conclusione non resta altro da fare che aspettare la prossima terza edizione torinese della Walk of life. Nel frattempo, come si dice oggi… buona vita a tutti!

Sebastiano Ceravolo